Un pensionato arzillo 74enne praticava il fiorente fenomeno di spaccio di sostanza stupefacente è stato braccato dai Carabinieri dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti
L’uomo è stato tratto in arresto, il pregiudicato megarese Angelo Claudio Passanisi 74enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’anziano, già conosciuto dai militari per reati specifici, è stato fermato a bordo di un’autovettura nei pressi della Porta Spagnola e nel corso della perquisizione veicolare e personale gli operanti si sono accorti che all’interno di una tasca del giubbotto aveva occultato due confezioni di un medicinale oppioide dal nome commerciale Oxycontin 80mg.
Tale farmaco, a base di ossicodone che ha potenza 2 o 3 volte superiore la morfina, se assunto con un cocktail di marijuana ed alcol diventa un potente stupefacente ad elevato livello di dipendenza che, da circa quindici anni diventato di moda nel Nord America, ha invaso le società occidentali.
Ogni compressa ha un valore di spaccio stimato in circa 50 euro quindi le due scatole rinvenute e sequestrate avrebbero potuto fruttare più di 3000 euro.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dall’autorità Giudiziaria aretusea.
È un farmaco ossicodone di origine semisintetica che deriva dalla tebaina, un alcaloide naturale che si estrae dal papavero da oppio. L’ossicodone ha un potere analgesico simile a quello della morfina e possiede un’emivita plasmatica di circa quattro ore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA