Nell’ambito dei controlli finalizzati alla ricerca di armi e munizioni detenute clandestinamente, nelle decorse giornate in Canicattì, la Polizia di Stato effettuava alcune perquisizioni a soggetti sospettati.
Una di dette perquisizioni, effettuata dagli uomini del Commissariato di P.S. presso una abitazione rurale di un cinquantenne canicattinese, dava esito positivo in quanto, abilmente occultati in un locale dell’abitazione, venivano rinvenute circa 70 munizioni per pistola, aventi due diversi calibri.
Il cinquantenne è stato deferito all’A.G. per il reato di detenzione illegale di munizioni
Nelle giornate scorse, in Canicattì la Polizia di Stato deferiva all’A.G. in stato di libertà un cinquantenne, cittadino rumeno per i reati di minaccia e molestie.
L’uomo aveva ripetutamente inveito, con frasi minacciose ed atteggiamenti persecutori contro gli abitanti di un intero condominio dove egli stesso aveva la residenza.
Nelle giornate scorse in Canicattì, la Polizia di Stato denunciava in stato di libertà un cinquantenne canicattinese per i reati di Lesioni personali ed omissione di soccorso.
Invero, gli uomini del Commissariato di Canicattì lo scorso 21 febbraio 2021, intervenivano in una centrale via della cittadina dove un uomo era stato investito.
Egli dichiarava che all’atto di un attraversamento stradale, un suo vicino, abitante nello stesso condominio, dopo averlo ingiuriato, lo aveva investito deliberatamente con l’autoveicolo di sua proprietà.
L’uomo che affermava di avere avuto dei dissidi per futili motivi da oltre quattro anni col suo investitore, nell’impatto rovinava al suolo e si vedeva costretto a ricorrere alle cure del locale nosocomio.
Gli uomini del Commissariato, individuavano l’investitore e lo deferivano all’A.G.
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