Con il primo dei nuovi Pop, Trenitalia mantiene l’impegno con i pendolari siciliani. Salgono così a dodici i treni di ultima generazione in servizio sulle tratte Palermo-Messina-Catania-Siracusa, sui 43 nuovi convogli voluti nel complesso dal governo Musumeci previsti per il rinnovo della flotta dell’isola: 21 i Pop, 17 convogli ibridi e cinque nuovi treni elettrici. Completano la flotta i Minuetto e i sei Jazz, che già circolano sulle linee dell’isola dal 2016. Un’operazione che ridurrà l’età media dei convogli dai 24,5 anni del 2017 a 7,6 del 2021.
Stamane alle ore 9.30, alla presenza del presidente della Regione Nello Musumeci, si è tenuta alla Stazione centrale di Siracusa la consegna dell’ultimo arrivato fra i nuovi treni “Pop” acquistati per rafforzare la flotta della Regione Siciliana. Erano presenti gli assessori regionali alle Infrastrutture, Marco Falcone, e all’Agricoltura Edy Bandiera, il direttore della Direzione regionale di Trenitalia Silvio Damagini, parlamentari e amministratori del territorio.
Musumeci: «La Sicilia sconta ritardi 25nnali dovuti ai governi precedenti, siamo in fase di recupero»
«L’anno prossimo ne arriveranno un’altra decina ed entro il 2022 completeremo la dotazione, ha detto ai nostri microfoni, il presidente Nello Musumeci, affiancato dagli assessori regionali alle Infrastrutture, Marco Falcone, e all’Agricoltura Edy Bandiera.
«Certo, sappiamo che non bastano i treni per avere un trasporto efficiente» esordisce il presidente della Regione Nello Musumeci. «Ammodernare la rete ferroviaria è una priorità, non una gentile concessione, conclude Musumeci, da 25 anni RFI dice che deve intervenire sulla rete siciliana ma non progetta, nonostante abbia due miliardi in tasca per farlo. Sono partiti alcuni cantieri sulla Catania-Siracusa e sulla Catania-Palermo, ma siamo molto lontani dalla programmazione concordata».
«I treni rientrano nel Contratto di Servizio decennale, sottoscritto a maggio 2018 da Regione Siciliana e Trenitalia, che prevede investimenti per oltre 426 milioni, di cui circa 325 destinati all’acquisto di nuovi treni per potenziare la mobilità regionale e metropolitana nell’isola». «Ad acquistarli è stata la Regione siciliana grazie ai fondi europei del Po-Fesr 2014-2020 prosegue Musumeci».
«Arrivano anche a Siracusa i treni di ultima generazione di Trenitalia: i convogli “Pop” saranno in circolazione sulla linea Messina-Catania-Siracusa e sulla Palermo-Messina, in concomitanza con orario invernale di Trenitalia. L’isola è così la prima regione nel Sud Italia dove i pendolari possono viaggiare sui convogli di ultima generazione di Trenitalia (Gruppo FS Italiane)» evidenzia Musumeci.
I Pop sono parte del più ampio piano di rilancio del Gruppo FS Italiane per il trasporto regionale che prevede un investimento economico complessivo di circa 6 miliardi di euro e oltre 600 nuovi treni entro cinque anni, per il rinnovo dell’80% della flotta. Una maxi fornitura che, per numero di treni e valore economico, non ha precedenti in Italia. Unico l’obiettivo: garantire la qualità e l’eccellenza dell’alta velocità italiana anche nel trasporto ferroviario regionale e metropolitano e migliorare così la qualità di vita del milione e mezzo di pendolari che viaggiano ogni giorno con Trenitalia.
L’Isola è inoltre la prima regione del Sud Italia dove i pendolari potranno usufruire dei treni Pop, possono trasportare fino a 530 persone con oltre 300 posti a sedere nonché è dotati di otto porta biciclette, che sui treni regionali viaggiano gratis.
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