I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania, nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio in particolare quelli che più colpiscono la popolazione come i furti di auto o parti di esse, attraverso un attento controllo del territorio, hanno arrestato un 18enne ed un 23enne, entrambi catanesi per “furto aggravato in concorso”.
In particolare, nel pomeriggio, l’equipaggio di una gazzella che stava percorrendo la via Plaja, ha notato, nei pressi di una struttura ricettiva, due auto dello stesso modello e colore, parcheggiate lungo il margine sinistro della carreggiata.
Entrambe le autovetture erano, però, sollevate con dei “crick” mentre due giovani, accovacciati vicino alla ruota anteriore di uno dei due veicoli, non appena hanno visto i Carabinieri hanno lanciato, cercando di disfarsene, una chiave esagonale curva usata per lo smontaggio dei bulloni delle ruote.
Chiaramente insospettiti per quanto stava accadendo i militari dell’Arma hanno deciso di approfondire la vicenda e, dopo aver identificato i due giovani di 18 e 23 anni, li hanno messi in sicurezza procedendo ad un’ispezione dei due veicoli.
Ebbene, i Carabinieri hanno appurato che da una delle due auto risultavano mancanti 4 coppette copri bulloni di tutte le ruote e 4 bulloni dalla ruota anteriore sinistra che era già smontata e pronta per essere rimossa.
Dagli accertamenti eseguiti è emerso che l’auto che i due complici stavano smontando era in uso ad un turista che, rintracciato in una vicina struttura ricettiva, ha poi presentato denuncia per il furto delle parti dell’auto, mentre l’altra auto è risultata in uso al 23enne. I Carabinieri, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, hanno arrestato entrambi e li hanno messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva, ha convalidato l’arresto.
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