Siracusa. Centro migranti Cassibile, struttura ‘abusiva’: consigliere Romano attacca la proposta di variazione di bilancio

di Redazione

La proposta, già bocciata dalla Commissione Bilancio con parere contrario, ha scatenato un acceso dibattito in aula. L'esponente di FdI, Paolo Romano: “Dal punto di vista edilizio, è stato costruito su un’area destinata a impianto di depurazione, in modo completamente irregolare. Eppure, già in passato sono stati spesi oltre 3 milioni di euro per la sua realizzazione, e adesso ci vengono chiesti quasi 1,9 milioni per appena 30 posti letto aggiuntivi. Cifre incredibili e ingiustificabili”

In foto: il consigliere comunale di FdI, Paolo Romano

Durante il Consiglio Comunale di ieri, 21 novembre, il consigliere Paolo Romano ha preso parola con toni durissimi per contestare la proposta di variazione del bilancio comunale, che prevede l’investimento di 1.887.494,29 euro per ampliare di ulteriori 30 posti il centro migranti di Cassibile.

La proposta, già bocciata dalla Commissione Bilancio con parere contrario, ha scatenato un acceso dibattito in aula, con Romano che ha esortato i colleghi consiglieri a riflettere sulla responsabilità politica e finanziaria del voto.

«Non possiamo continuare a spendere i soldi dei cittadini a vanvera, ha affermato Romano, non possiamo gettarli come bruscolini, come noccioline da dare ai piccioni. Ogni euro speso deve avere una motivazione chiara, trasparente e legittima. Invece, qui ci troviamo davanti a un progetto che, a mio avviso, presenta molte criticità”.

Il consigliere ha ricordato come il Centro Immigrati di Cassibile sia stato definito ‘famigerato’ non a caso: “Dal punto di vista edilizio, è abusivo. È stato costruito su un’area destinata a impianto di depurazione, in modo completamente irregolare. Eppure, già in passato sono stati spesi oltre 3 milioni di euro per la sua realizzazione, e adesso ci vengono chiesti quasi 1,9 milioni per appena 30 posti letto aggiuntivi. Facciamo due conti: quanto costa un singolo posto letto? Cinque milioni di euro in quattro anni per un centro che, nella pratica, rimane operativo solo un mese e mezzo all’anno. È una cifra incredibile e ingiustificabile”.

Romano ha poi richiamato l’attenzione dei colleghi sul rischio legale e politico connesso alla spesa: «Recentemente, la stampa ha riportato che la Procura ha aperto un fascicolo sul centro, stimolata dall’Unione Europea, proprio per verificare la legittimità delle spese. E voi, imperterriti, ci proponete questo provvedimento, costringendo i consiglieri della maggioranza a votarlo senza alcuna possibilità di modifica o estrapolazione delle somme. Non c’è rispetto né per l’Aula, né per i consiglieri, né per i cittadini».

Il consigliere ha ricordato che già in Commissione aveva sollevato la questione della possibilità di presentare emendamenti per isolare le somme destinate all’ampliamento dei posti letto, ma «nessuno ha avuto il pudore di farlo. Serve coraggio politico, serve rispetto per le istituzioni e per la comunità».

Concludendo il suo intervento, Romano ha esortato l’Aula alla responsabilità e alla trasparenza: «Finiamola. Basta sprechi. La dovete votare, se avete coraggio. Ma ricordate che ogni scelta ha un peso, ogni euro speso ha un impatto sui cittadini e sul futuro della nostra città».

23 Novembre 2025 | 16:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA