Dal 15 al 19 dicembre la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 attraverserà la Sicilia toccando 29 comuni e 8 siti Unesco.
Ad annunciarlo è la Fondazione Milano Cortina 2026, che ha presentato l’itinerario del viaggio della Fiamma Olimpica che sarà accompagnata da due partner d’eccezione: Coca-Cola ed Eni, che sono i presenting partner del viaggio.
Le tappe in Sicilia
Nel dettaglio, la Fiamma Olimpica, dopo aver visitato la Sardegna, attraverserà il Mediterraneo per fare il proprio ingresso in Sicilia lunedì 15 dicembre 2025 a Castelvetrano, dove percorrerà il parco archeologico di Selinunte, una delle principali colonie greche in Sicilia.
Dopodiché, continuerà il proprio percorso passando per Mazara del Vallo, Marsala, Trapani e la città storica di Monreale, che ospita lo scintillante Duomo. Il percorso della giornata terminerà in Piazza Ruggiero VII a Palermo, capoluogo della regione, simbolo di unione tra culture millenarie.
Il giorno successivo, dopo essere ripartita da Palermo, la Fiamma Olimpica si avventurerà verso la maestosa Cattedrale normanna di Cefalù, per poi passare per Enna e Piazza Armerina e contemplare così la Villa romana del Casale, nota per la sua straordinaria collezione di mosaici romani. A seguire toccherà Caltanissetta per poi spostarsi a Lampedusa, prima di arrivare ad Agrigento, terra dell’incantevole Valle dei Templi, per concludere la tappa in Piazza Vittorio Emanuele.
Il percorso nel sud-est dell’isola
Mercoledì 17 dicembre 2025, la Fiamma proseguirà il percorso nel sud-est dell’isola, passando per Licata, Gela, Caltagirone e Ragusa, città barocca.
Costeggerà l’isola arrivando a Marzamemi e Porto Palo, fino a Noto, un esempio eccezionale di città barocca ricostruita post-terremoto. Proseguirà poi per Avola, fino ad arrivare a Ortigia, in via Riva Nazario Sauro nel cuore storico di Siracusa, esempio di integrazione tra architettura greca, romana, medievale e barocca. Il penultimo giorno di Viaggio della Fiamma Olimpica proseguirà, invece, verso Priolo Gargallo, Augusta e Lentini, la città degli agrumi e delle mandorle.
Successivamente, attraverserà l’entroterra fino a Nicolosi per addentrarsi nel parco dell’Etna, uno dei vulcani più famosi e attivi del mondo e terminare il percorso a Catania. Nell’ultimo giorno di permanenza in Regione, il viaggio si muoverà in direzione Acireale per poi passare da Giarre, Taormina e finire il proprio percorso a Messina, dove la Fiamma salperà verso lo Stretto, in direzione Reggio Calabria.
Ogni giornata di staffetta si concluderà con l’accensione del braciere, un momento di festa e di partecipazione che segnerà il culmine delle attività nel luogo della city celebration. In occasione dell’arrivo della Fiamma, le città siciliane coinvolte ospiteranno spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la partecipazione delle comunità locali.
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