Nella serata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno denunciato un diciottenne di nazionalità tunisina per il reato di ricettazione di un ciclomotore rubato.
L’episodio è avvenuto in viale Epipoli, dove una donna, nel transitare lungo la strada, ha notato un ciclomotore che le è subito apparso familiare. Dopo un rapido controllo, la donna ha riconosciuto il mezzo come quello che le era stato sottratto lo scorso 8 novembre.
Decisa a chiarire la situazione, la donna ha fermato i due giovani che si trovavano a bordo del ciclomotore, chiedendo spiegazioni sulla provenienza del mezzo. Uno dei ragazzi, con disarmante tranquillità, avrebbe affermato di aver acquistato il veicolo per appena 30 euro.
Pochi istanti dopo, sul posto è intervenuta una pattuglia delle Volanti, allertata dalla stessa proprietaria. Gli agenti hanno immediatamente verificato la corrispondenza del mezzo con quello denunciato come rubato e, accertata la circostanza, hanno denunciato il giovane per il reato di ricettazione.
Il ciclomotore è stato quindi recuperato e restituito alla legittima proprietaria, mentre proseguono gli accertamenti della Polizia per individuare eventuali responsabilità di altre persone coinvolte nella compravendita del mezzo rubato.
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