Messina. Sanità Inclusiva: a Naso nasce la nuova REMS, un importante passo avanti per la salute psichiatrico-forense in Sicilia

di Redazione

La Direzione Strategica: “Per realizzare questa struttura sono stati necessari diversi sacrifici, ma ne è valsa la pena”

E’ stata ultimata la nuova Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS) di Naso, in provincia di Messina. L’importante struttura sarà inaugurata il prossimo martedì 11 Novembre a Naso (Me). Alla cerimonia prenderanno parte le principali autorità civili, militari e religiose. L’apertura rappresenta un traguardo di grande valore civile per la Sicilia, poiché assicura percorsi assistenziali moderni, rispettosi della dignità della persona e orientati alla piena inclusione sociale. La REMS di Naso, una delle sole due presenti nella Regione (insieme a quella di Caltagirone), potrà accogliere 20 pazienti psichiatrici autori di reato, superando definitivamente le logiche manicomiali del passato e promuovendo programmi terapeutici e di reinserimento sociale. Attiva in regime provvisorio dal 2015, la struttura viene ora trasferita in nuovi locali accreditati di oltre 1.500 metri quadrati, più funzionali, sicuri e adeguati ai moderni standard riabilitativi.

L’Unità Operativa Semplice Dipartimentale (UOSD) REMS–CTA Naso, che complessivamente gestisce 40 posti letto tra REMS e Comunità Terapeutica Assistita, è diretta dal dott. Nicola Gambardella. L’assistenza sanitaria è garantita 24 ore su 24 da tre Dirigenti Medici Psichiatri in servizio di guardia attiva e pronta disponibilità. Il team multidisciplinare comprende infermieri, operatori socio-sanitari (OSS), psicologi, assistenti sociali, tecnici della riabilitazione psichiatrica e personale di vigilanza privata: tutte figure fondamentali per la realizzazione del percorso terapeutico e riabilitativo.

Questo importante risultato è frutto di un impegno avviato dalla precedente direzione dell’Asp, ma reso concreto e operativo grazie all’azione della attuale Direzione Strategica composta dal direttore generale Giuseppe Cucci’, insieme al direttore amministrativo Giancarlo Niutta e al direttore Sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi, che ha infatti sbloccato un complesso iter burocratico-amministrativo, ottenendo l’accreditamento regionale e completando le dotazioni strutturali e tecnologiche necessarie. La Direzione Strategica dell’Asp di Messina ha dichiarato: “Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo della realizzazione della nuova REMS di Naso grazie a numerosi sacrifici, a un intenso lavoro di squadra e alla determinazione di portare a compimento un progetto che rappresenta un passo avanti per la salute mentale e per l’inclusione sociale in Sicilia. Con l’apertura della nuova REMS di Naso, l’ASP di Messina rafforza la rete regionale psichiatrico-forense, confermando il proprio impegno per una sanità sempre più inclusiva, sicura e orientata alla riabilitazione”. Anche il Sindaco di Naso Gaetano Nanì si dice estremamente soddisfatto: “Siamo particolarmente orgogliosi di inaugurare l’ampliamento della REMS di Naso, una delle due strutture presenti in Sicilia e punto di riferimento sanitario e sociale per l’intero territorio regionale. Si tratta di un presidio di eccellenza, tra i migliori in Italia, che accoglie e segue con professionalità percorsi terapeutici e di reinserimento. L’ estensione degli spazi rappresenta un passo fondamentale, in attesa dell’auspicato incremento dei posti letto. A nome dell’amministrazione comunale desidero rivolgere un ringraziamento alla direzione provinciale e locale, per l’impegno, la competenza e la sensibilità dimostrate. Naso continua ad essere baricentrica all’interno di un territorio quello tirrenico nebroideo, vasto e di strategica importanza: investire nella salute, nella dignità e nella comunità è un impegno, prima ancora che un dovere”.

08 Novembre 2025 | 09:50
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