Si è svolto oggi, presso la sede dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo, il convegno dal titolo “Le attività di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento al terrorismo”.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del Protocollo di Intesa stipulato tra la Guardia di Finanza e il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili, volto a promuovere una più stretta cooperazione tra il Corpo e la categoria professionale in materia di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo.
Dopo i saluti istituzionali del Generale di Divisione Roberto Manna, Comandante Regionale Sicilia della Guardia di Finanza, del dott. Nicolò La Barbera, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Palermo, e del dott. Alessandro Albanese, Presidente della Camera di Commercio Palermo-Enna, i lavori sono proseguiti con una serie di interventi di alto profilo tecnico e istituzionale.
Tra i relatori, Ufficiali del Corpo, consiglieri nazionali dell’Ordine e un dirigente della Banca d’Italia, che hanno illustrato le diverse sfaccettature della normativa e della collaborazione operativa tra enti.
Il Colonnello Antonucci e il Tenente Colonnello Perrone hanno approfondito la normativa vigente in materia di prevenzione del riciclaggio e contrasto al finanziamento della criminalità organizzata e del terrorismo, illustrando le attività ispettive svolte dal Corpo.
La dott.ssa Viggiano e la dott.ssa De Vivo, del Consiglio Nazionale dell’Ordine, hanno invece trattato i profili della collaborazione attiva dei professionisti, soffermandosi sull’importanza della valutazione del rischio come pilastro del sistema antiriciclaggio.
Infine, il dott. D’Amico, dirigente della Banca d’Italia, ha illustrato il ruolo dell’Unità di Informazione Finanziaria (UIF), soffermandosi sugli indicatori di anomalia che consentono di attivare tempestivamente i presidi di controllo a tutela del sistema finanziario.
L’evento, gratuito e accreditato per la formazione professionale, ha registrato oltre 500 partecipanti, di cui circa 100 presenti nella Sala Terrasi della Camera di Commercio e oltre 400 collegati da remoto grazie alla diretta streaming messa a disposizione dall’Ordine. Tra il pubblico, anche una rappresentanza di studenti dell’Istituto comprensivo “Duca degli Abruzzi – Einaudi – Pareto”.
Il convegno ha rappresentato un momento di confronto e aggiornamento operativo volto a rafforzare la consapevolezza dei rischi e a consolidare la sinergia tra professionisti e autorità di controllo. Gli intervenuti hanno sottolineato come quello odierno rappresenti solo il primo di una serie di appuntamenti formativi che, in attuazione del Protocollo d’Intesa, vedranno la Guardia di Finanza, l’Ordine dei Commercialisti e la Banca d’Italia collaborare stabilmente per garantire la tutela della sicurezza economico-finanziaria del Paese.
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