Giuseppe RosanoTra i tanti messaggi di cordoglio per la scomparsa di Marco Fatuzzo, non manca quello particolarmente sentito di Giuseppe Rosano, presidente di Noi Albergatori Siracusa, che ha voluto condividere un ricordo personale legato al periodo della sindacatura del compianto ex sindaco, tra il 1994 e il 1998.
«Ricordo perfettamente una telefonata cordiale del sindaco Fatuzzo – racconta Rosano – che mi invitò a un incontro mentre ricoprivo la carica di Amministratore delegato e socio della Froamon, una importante catena alberghiera nazionale. Mi spiegò che desiderava avviare un serio progetto di rilancio del settore turistico a Siracusa. Ne ebbi una bellissima impressione: un uomo di grande serietà e visione, profondamente impegnato per il futuro della città».
Rosano sottolinea come già allora Fatuzzo avesse intuito l’enorme potenziale del turismo come leva di sviluppo economico e sociale per Siracusa, in anni in cui il tema era ancora marginale nel dibattito politico. «Era una persona capace di guardare oltre l’immediato, attenta ai dettagli ma proiettata al futuro. Ho conservato un ricordo indelebile di quel gesto e del suo modo di essere – aggiunge –. Purtroppo, i siracusani non ne compresero appieno il valore, tanto che non fu rieletto per il secondo mandato».
Parole che arrivano dal cuore e che restituiscono l’immagine di un amministratore lungimirante, serio e discreto, che aveva scelto di mettere la propria competenza al servizio della comunità, con un approccio sobrio ma concreto.
«Quella telefonata, quel dialogo e quell’incontro – conclude Rosano – rimangono per me una delle testimonianze più belle di come un sindaco possa interpretare il proprio ruolo con spirito di servizio, senza protagonismi ma con autentico amore per la città».
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