
Arriva finalmente la prima vittoria stagionale per l’Ortigia, che espugna il campo della Florentia con il punteggio di 17-15 al termine di un match equilibrato e risolto solo nel quarto tempo. Dopo il passo falso contro il Quinto, i biancoverdi hanno messo in campo una prestazione corale, caratterizzata da grande impegno e sacrificio, con Carnesecchi e Baksa autori di undici delle diciassette reti complessive.
La gara è stata vivace e spettacolare: la squadra di Piccardo, dopo aver subito le fiammate iniziali dei padroni di casa, ha reagito con lucidità e carattere, mostrando ottime trame di gioco, rapida circolazione di palla e incisive ripartenze. Rimane qualche criticità, in particolare nelle situazioni di uomo in meno, ma il tecnico può sorridere per la reazione della squadra e per la prova positiva di alcuni interpreti chiave, compreso il portiere Ruggiero, decisivo nella seconda metà del match.

Questi tre punti sono preziosi per la fiducia del gruppo e per la classifica, soprattutto in vista del calendario impegnativo che attende Di Luciano e compagni, con la sfida interna contro Savona sabato 18 ottobre alle 15.30 e le successive trasferte a Bologna e Roma.

Le parole di coach Stefano Piccardo:
«Non eravamo gli ultimi sabato scorso, non siamo i primi questo sabato. Bisogna mantenere equilibrio nei giudizi. La squadra ha giocato con attaccamento al risultato e spirito di gruppo, anche se dobbiamo migliorare nell’uomo in meno, che oggi è stato un disastro. Alcuni giocatori hanno preso fiducia, come Baksa, Radic e Carnesecchi, e questo grazie anche a una preparazione diversa rispetto alla settimana scorsa. Ora dobbiamo continuare a lavorare perché sabato arriva uno squadrone e dobbiamo essere pronti».
Domenico Ruggiero, portiere biancoverde:
«È stata una partita punto a punto, difficile dall’inizio. Nei momenti di difficoltà non ci siamo disuniti, dimostrando quanto questo gruppo sia forte e compatto. Questa vittoria è fondamentale per l’entusiasmo dopo lo scivolone di sabato scorso».
Capitan Sebastiano Di Luciano:
«La differenza rispetto al Quinto è stata l’atteggiamento: oggi negli occhi di ogni compagno c’era la ‘tigre’ che dobbiamo avere in ogni partita».
Tabellino:
RN FLORENTIA – C.C. ORTIGIA 1928 15–17 (4-5, 5-4, 3-3, 3-5)
RN Florentia: Cicali, Chemeri (Cap), Rouwenhorst 1, Di Fulvio 4, De Mey, Hofmeijer, Turchini, Milletti 1, Sordini 4, Benvenuti 2, Bini 2, Borghigiani 1, Bianchi, Turchini, Visciani. Allenatore: Luca Minetti
C.C. Ortigia 1928: Ruggiero, G. Rossi, Gardijan, Baksa 5, Di Luciano (Cap) 1, Torrisi 2, Tringali Capuano 1, Carnesecchi 6, Radic 1, Trimarchi, Aranyi 1, Giribaldi, Valenza, Scordo, Marangolo. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Fabio Brasiliano e Stefano Pinato
Superiorità numeriche: FLO 10/16 + 1 rig; ORT 5/14 + 2 rig
Espulsioni definitive: Hofmeijer (F), Rossi (O) nel 4° tempo
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