Siracusa. Salute mentale, per la giornata mondiale l’Osservatorio Civico incalza gli Enti: «Illuminate di verde le sedi pubbliche»

di Redazione

Un'iniziativa simbolica per manifestare sostegno verso chi lotta contro il silenzio del disagio mentale: la luce verde della speranza che unisce istituzioni e cittadini nella battaglia per dignità, cura e inclusione

“In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre chiediamo ai sindaci dei Comuni della nostra provincia e al direttore generale dell’Asp di illuminare di verde, il colore associato alla salute mentale, le sedi municipali e della direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, per esprimere vicinanza e sostegno a chi convive con disturbi mentali”. Questa è la richiesta avanzata da Salvo Sorbello, Donatella Lo Giudice, Alberto Leone e Franco Cirillo dirigenti dell’Osservatorio Civico di Siracusa.

“E’ essenziale – proseguono i vertici dell’associazioneaccrescere in ogni modo la consapevolezza dell’importanza della salute mentale, della prevenzione e del sostegno ai pazienti e alle loro famiglie. Nei prossimi giorni verrà finalmente varato il Piano di Azione Nazionale per la Salute Mentale 2025 – 2030, che arriva dopo tanti anni dall’ultima vera riorganizzazione dei servizi e che si pone l’obiettivo di rispondere a esigenze nuove e profondi cambiamenti avvenuti nei bisogni dell’individuo e della comunità. Ci impegneremo affinché anche nella nostra provincia venga attuato concretamente e ci sia finalmente una integrazione delle politiche e delle risorse del sistema sanitario con quelle del sistema sociosanitario e sociale.

Ci troviamo di fronte, infatti, ad un preoccupante aumento dei disturbi psichici, che oggi costituiscono una effettiva emergenza. Non dimentichiamo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità indica la salute mentale tra le priorità dei servizi sanitari, perché non c’è salute senza salute mentale e quindi – concludono i rappresentanti dell’Osservatorio Civico di Siracusaincalzeremo gli enti pubblici preposti affinché vengano fornite risposte appropriate e tempestive alle persone con gravi disturbi psichici o problemi di salute mentale, perché siano realizzati percorsi di cura personalizzati e partecipati capaci di promuovere autonomie e reinserimento sociale”.

09 Ottobre 2025 | 12:25
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