Siracusa. Gestione ‘omertosa’ della costa, Comune pubblica ‘Pudm’. Cna sbotta: «Balneari ignorati, zero trasparenza»

di Redazione

Le scelte strategiche sulla costa non possono essere prese senza consultare il territorio. La CNA denuncia: “Tempistiche esigue, così si penalizza la partecipazione. Chiediamo un tavolo sul Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM) nel rispetto delle categorie produttive”

La CNA Siracusa informa che presso l’Albo Pretorio del Comune di Siracusa è stata pubblicata l’adozione preliminare del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM).

Il documento, di rilevante importanza per il futuro della gestione costiera e delle attività balneari, prevede la possibilità di presentare osservazioni entro e non oltre il 24 ottobre 2025.

A tal proposito, il comparto balneari della CNA Siracusa esprime forte preoccupazione per la totale assenza di comunicazione preventiva da parte dell’amministrazione comunale. “Si tratta di un provvedimento fondamentale per il nostro territorio e per le imprese che operano lungo la costa – dichiarano i vertici del CNA – e riteniamo inaccettabile che non sia stato previsto alcun momento di confronto con la categoria. La scadenza per le osservazioni è estremamente ravvicinata e non consente un’adeguata analisi né una partecipazione consapevole da parte degli operatori.”

La CNA Siracusa auspica che l’amministrazione comunale voglia rivedere le modalità di coinvolgimento delle parti interessate, promuovendo un dialogo costruttivo e trasparente che consenta di valorizzare le competenze e le esigenze del comparto balneare, nel rispetto delle normative e della tutela ambientale.

07 Ottobre 2025 | 13:00
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