Non bastavano le difficoltà legate alla pandemia. Adesso, i commercianti di Via Piave devono fare i conti anche con i lavori di manutenzione del manto stradale e con la creazione di piazzole in ogni angolo di questa via che taglia tutto il quartiere della Borgata. Da oltre un anno, i residenti vivono i disagi legati alla netta diminuzione dei parcheggi, all’intenso rumore e alle fastidiose folate di polvere di un cantiere perennemente in attivo.
Via Piave insiste su un quartiere densamente popolato e frequentato: per la presenza della Basilica Santuario “Santa Lucia al Sepolcro”, che conserva il famoso dipinto del Caravaggio, per lo Stadio De Simone, per la tanto amata Piazza Santa Lucia animata, ogni domenica, da un grande Mercato.
Ma, non c’è dubbio, che la durata di questi lavori abbia danneggiato soprattutto i commercianti. Al momento Via Piave è piena di transenne, quasi ad ogni angolo, piena di buche, riparate alla meno peggio nei giorni scorsi, ed è anche scarificata per tutto il lungo tratto. Praticamente, non percorribile. Piuttosto che attraversare quella via, con grave danno per le proprie gambe e ruote, si preferisce acquistare e recarsi altrove.
Per tale ragione, la Camera del Lavoro “La Borgata” ha deciso di avviare un flash-mob al fine di attirare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale sui disagi di un cantiere, forse necessario, ma troppo lungo nel tempo.
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