VIBONESE (4-3-1-2): Mengoni s.v.; Finizio5 (65′ Ciotti s.v.), Camilleri 6, Malberti 5 (84′ Cani s.v. ), Tito 6 ; Scaccabarozzi 7, Obodo (cap.) 6, Prezioso 5 (65′ Silvestri 6); Collodel 5 (46′ Allegretti 5,5 ); Bubas 5 , Taurino 5 (84′ Melillo s.v.). All. Nevio Orlandi 5
SIRACUSA (4-3-2-1): Gomis 4 ; Daffara 6 , Di Sabatino 6,5 , Turati (cap.) 7, Bruno 6 ; Del Col 5,5 , M. Palermo 6,5 (68′ Mustacciolo s.v. ), Tuninetti 5,5 (75′ Ott Vale s.v. ), Franco 5,5 (91′ Boncaldo s.v. ); Catania 5 (91′ Rizzo s.v.); Vazquez 5,5 . All. Michele Pazienza 5
ARBITRO: Cascone di Nocera (Dell’Olio-Politi).
MARCATORI: 26′ Tuninetti, 85′ Silvestri
NOTE: tempo piovigginoso , temperatura di 14 gradi , umidità 82% – spettatori 933 – all’inizio premiato con una targa Mengoni per le 100 partite disputate con la maglia della Vibonese – ammoniti Di Sabatino, Vazquez, Tuninetti, Daffara e Del Col per il Siracusa , Finizio e Malberti per la Vibonese- Angoli : 7-1 per la Vibonese – Recuperi : 3’ e 5’
———————
Alla luce di quanto si è visto oggi al “Luigi Razza” di Vibo Valentia, chi pensava fino a qualche giorno fa che a Gennaio bastassero tre, quattro giocatori per cambiare volto ad un Siracusa che dalla fase iniziale ad oggi ha subìto un’involuzione accentuata e persistente, si può ben dire che si sbagliava di molto. Stando così le cose il repulisti, così come il reintegro dell’organico, non potrà essere limitato a qualche elemento perché tranne la difesa con l’eccezione del portiere, è, per dirla con Gino Bartali, tutto sbagliato e tutto da rifare. Slegato, incapace di mettere insieme tre passaggi di fila, di azzeccare una ripartenza e di tentare qualche tiro in porta se si accentua quello del gol e quello del finale che scheggiava la traversa di Mengoni, questo Siracusa, anche alla luce di come stanno risalendo squadre come la Viterbese, il Rieti e il Bisceglie, non solo non ha presente ma non ha neanche futuro. La stessa panchina non dimostra di avere la forza di ribaltare la situazione che tende a cronicizzarsi e ad aggravarsi. Lo ricaviamo anche dalle difficoltà che chi è chiamato ad occuparsi delle cronache incontra settimanalmente, senza soluzioni di continuità per via di uno stato di cose che non lascia intravedere margini di miglioramento. Si spera che al più presto arrivi Gennaio e che chi è chiamato a portare a compimento le operazioni di mercato abbia le idee chiare e la mano felice, il che però richiede sin d’ora un programma sul come e sul dove intervenire per non dover contare alla fine solo sulle disgrazie altrui. Cronaca quindi limitata ai due episodi dei gol. Al 26’ Siracusa in vantaggio. Palermo sulla fascia destra si “beve” Malberti e lascia partire un cross che Catania appoggia indietro per l’accorrente Tuninetti, gran tiro sfiorato da Camilleri che fa fuori Mengoni. Affiora in campo qualche scorrettezza di troppo, ma il primo tempo si chiude sul vantaggio del Siracusa.Nella ripresa il Siracusa arretra inspiegabilmente il baricentro e la Vibonese ne approfitta per portarsi in avanti. I cambi premiano i padroni di casa che con Ciotti e col bomber Allegretti creano qualche problema alla difesa azzurra che tuttavia mostra di cavarsela, fino a quando le sostituzioni di Tuninetti e Palermo con Ott Vale e Mustacciolo non consentono ai padroni di casa di accentuare la pressione e al Siracusa, a cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare si incassare il gol del pareggio. Minuto 85’. Il nuovo entrato Melillo scocca un tiro dalla distanza, respinge corto Di Sabatino e sulla palla si proietta l’avanzato Silvestri, il cui tiro beffa Gomis tuffatosi con qualche attimo di ritardo.Al 90’ su uno dei pochissimi scatti d’orgoglio del Siracusa Vazquez tira dalla sinistra scheggiando la traversa della porta di Mengoni. Si chiude con una mezza rissa causata da un’entrata decisa di Boncaldo e con tanti rimpianti del Siracusa per una vittoria malamente buttata al vento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA