Fatale il colpo alla nuca per il giovane 27enne Davide Artale, team manager del Siracusa calcio, la causa della morte a seguito di un trauma cranico. E’ il risultato dell’esame autoptico eseguita ieri pomeriggio dal medico legale, Orazio Cascio, che ha adesso 90 giorni di tempo per depositare l’esito dell’esame che dovrà essere completato con i riscontri di laboratorio, quello istologico e quello tossicologico. La salma del povero Davide è stata riconsegnata nella serata di ieri ai familiari. I funerali sono previsti oggi nella chiesa madre di Alcamo.
La vita di Davide Artale si è spezzata all’alba, alle 4 circa, di domenica a seguito dell’incidente autonomo avvenuto sulla strada provinciale all’altezza di contrada Spinagallo, sarebbe stato sbalzato dalla Fiat Punto dopo il tremendo impatto contro il muretto a secco.
A quanto pare da indiscrezioni emerge che lo sfortunato giovane avrebbe battuto violentemente la nuca contro un masso e ciò ne avrebbe provocato il decesso. Il pm Marco Dragonetti, oltre all’esame autoptico, ha conferito incarico a un consulente tecnico per avere ben chiara la dinamica dell’incidente stradale, confermando in questo senso i dubbi sollevati dai carabinieri della stazione di Cassibile, intervenuti subito dopo il sinistro. Come si ricorderà, Artale aveva trascorso la serata in una nota discoteca di Fontane Bianche. Intorno alle 4 del mattino ha lasciato la comitiva e insieme con il portiere del Siracusa, Maurice Gomis, si è messo in auto per tornare in albergo. Avrebbero dovuto imboccare lo svincolo autostradale a Cassibile ma, forse non conoscendo la zona, sono andati avanti verso Florida fino a quando il conducente ha perso il controllo dell’auto finendo contro il muro.
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